A partire dal 26 Giugno 2012(data di entrata in vigore del decreto legge nr.83 del 2012 ”Misure urgenti per la crescita del paese”) e fino al 30 Giugno 2013, la detrazione IRPEF per gli interventidi ristrutturazione edilizia è stata aumentata al 50% prevedendo anche l’aumento della spesa massima detraibilie.
Gli interventi che possono essere oggetto della detrazione sono molteplici, e tra questi vi sono ”gli interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimeto di atti illeciti da parte di terzi”.
Rientra tra questi inteventi dunque anche l’instrallazione di porte blindate o rinforzate.
La prestazione di riferimento per la sicurezza è la Resistenza all’Effrazione; tale caratteristica può essere determinata mediante l’esecuzione di uno specifico ciclo di prova secondo le norme europee UNI EN 1627-1628-1629-1639:2011.
E’ bene specificare, a seguito di numerosi quesiti avanzati dai produttori di blindati, che nei documenti emessi dall’agenzia delle entrate nulla è definito in termini di ”caratteristica prestazionale” relativa alla sicurezza per i prodotti da installare.
E’ però idispensabile evidenziare che il requisito relativo alla sicurezza è vissuto con grande attenzione dai consumatori e che offrire una porta blindata ”atta a ridurre il rischio del compimento di atti illeciti” senza averne certezza è un rischio che ogni produttore dovrebbe valutare con attenzione.
Tale opportunità, in un momento congiunturale del mercato come quello attuale, può essere sicuramente elemento da valorizzare e proporre alla propria clientela.