Più di ogni altra stanza della casa, il bagno deve essere un ambiente salubre. Luce e corretta ventilazione sono indispensabili per garantire il comfort abitativo e scongiurare la formazione di condensa o muffe dannose. Qualche consiglio di progettazione.
Ogni stanza ha la sua importanza all’interno della casa e le sue peculiarità progettuali, ma per alcune a volte si tende a prestare meno attenzione, senza pensare alle conseguenze a lungo termine.
Il bagno, ad esempio, è uno dei locali più a rischio di condensa e muffa se non viene accuratamente progettato, e nel tempo possono emergere delle condizioni che ne minano il comfort abitativo.
Luce naturale e ventilazione sono elementi indispensabili perché il bagno sia un ambiente salubre e confortevole.
La luce del sole ci permette di vederci bene al mattino quando ci prepariamo: chi deve truccarsi o radersi sa bene il valore di una buona illuminazione. Inoltre, riflettendosi sulle superfici e sugli specchi, fa sembrare luminoso e arioso anche il bagno più piccolo.
La ventilazione naturale invece è importante a tutte le ore del giorno per garantire aria pulita e il giusto grado di umidità. Un ricambio d’aria limitato è responsabile di condensa che poi a lungo andare porta a macchie di umidità, muffa, crepe che costringono, nei casi più gravi, a interventi di ristrutturazione.
Progettare o ristrutturare un bagno tenendo presente questi due fattori, così semplici e così indispensabili, diventa pertanto un’azione di prevenzione e cura della casa.
Quando è possibile, installare delle finestre sul tetto è una soluzione efficace perché hanno tutte le caratteristiche per rendere il bagno un ambiente salubre: